Archivio Ospiti – Edizione 2011
Mario Dondero
Margherita Hack
Margherita Hack è stata professoressa ordinaria di astronomia all’Università di Trieste dal 1964 al 1992 poi è passata al ruolo di professore emerito dal 1998. Ha diretto l’Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale. Membro delle più prestigiose società fisiche e astronomiche, Margherita Hack è stata anche direttore del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Trieste dal 1985 al 1991 e dal 1994 al 1997. È membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei. E’ molto nota anche per le sue attività non strettamente scientifiche e in campo sociale e politico. In segno di apprezzamento per il suo importante contributo, le è stato anche intitolato l’asteroide 8558 Hack. Tra i suoi libri più recenti ricordiamo: Libera scienza in libero Stato (Rizzoli 2010), Notte di stelle (Sperling & Kupfer 2010), Perché le stelle non ci cadono in testa?(Editoriale Scienza 2010), Il mio infinito (Dalai Editore 2011).
Paola Randi
Paola Randi si laurea in giurisprudenza e parallelamente studia disegno, pittura, tecniche d’incisione. Lavora come Project Manager per due anni presso organizzazioni non profit internazionali a favore delle donne nell’economia. Nel 1996 fonda TTR, trimestrale sul teatro e le arti visive da cui nasce il Festival Internazionale di Teatro di Ricerca a Milano. Dal novembre 2003 si occupa esclusivamente di cinema. Selezionata al Talent Campus della Berlinale 2004 (tra i docenti Ken Loach, Mike Leigh, Stephen Frears, Anthony Minghella, Walter Murch, Alan Parker), segue il seminario di Werner Herzog, alla Scuola Holden di Torino. Into Paradiso è il suo primo lungometraggio, presentato al Festival di Venezia 2010 nella sezione Controcampo italiano.
Philippe Daverio
Philippe Daverio è il più popolare critico d’arte italiano soprattutto grazie alla trasmissione televisiva di Rai tre Passepartout dove ha proposto un modo nuovo di avvicinarsi all’arte, mescolando con ironia gli stili e i linguaggi e unendo alla profonda competenza culturale una grande capacità divulgativa. Daverio da molti anni opera attivamente in campo artistico, organizzando mostre e contribuendo alla valorizzazione di importanti luoghi culturali, come ad esempio Palazzo Reale a Milano. Al centro dei suoi interessi sono da sempre le arti decorative e il design, di cui tiene attualmente un corso presso il Politecnico di Milano. Collabora al Corriere della sera ed è direttore della rivista Art e Dossier. Ha da poco iniziato un programma d’arte nella neonata Rai 5 intitolato Emporio Daverio. Tra i suoi libri si ricordano Arte stupefacente: da Dada alla Cracking art (Mazzotta 2004); Un’altra storia del design e un modesto tentativo di interpretazione (Poli.Design 2005).
Francesco Arcuri
Francesco Arcuri è un musicista attivo in vari campi dell’arte. Ha realizzato mostre fotografiche, proiezioni di diapositive trattate con agenti chimici e pittura sovrimpressa e dal 2000 le prime esperienze video con visual sperimentali e videoart per diversi eventi e concerti. Dal 2002 è autore di videoclip per brani elettronici propri, fino a realizzare nell’aprile 2005 la prima opera nel campo del cortometraggio con un’animazione in stop-motion: Keep Silent. Ha ricevuto una segnalazione speciale nell’ultima edizione del premio DAMS a Bologna. Suona come polistrumentista nei concerti di Vinicio Capossela.
Dave Muldoon
Dave Muldoon è un cantautore newyorkese che lavora da molti anni in Italia. Notevole l’attenzione dei media per l’esordio discografico del suo Little Boy Blue (2008) che nasce negli studi milanesi Officine Meccaniche dopo l’incontro e l’amicizia col musicista siciliano Cesare Basile. Sul “web” vengono scomodati molti nomi illustri (da Tom Waits a Mark Lanegan) per incuriosire il pubblico, inoltre il suo insieme di blues-rock e folk ha tutte le carte in regola per sedurre con semplicità.
Vincenzo Costantino “Chinaski”
Vincenzo Costantino “Chinaski” nasce a Milano nel 1964. Poeta, narratore ed interprete, libera la poesia dai libri per regalarla al palco e alla voce. La poesia scritta gli va stretta e Chinaski ama invece raccontare in prima persona di fronte al pubblico e non ad ipotetici lettori. Ecco quindi che prende forma un vero e proprio spettacolo, un monologo condotto da un “quasiattore” dotato di grande carisma e di una voce profonda e intrigante. Le sue parole così ben ordinate sulla carta, prendono vita diventando canzoni, arie, melodie legate al mondo musicale del jazz del blues e del rock. Nel 1994 avviene l’incontro umano e letterario con Vinicio Capossela che porta ad una intensa collaborazione. Assieme al cantautore pubblica per Feltrinelli il libro In clandestinità (2009), mentre per Marcos y Marcos ha dato alle stampe Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (2010).
Nando Dalla Chiesa
Nando Dalla Chiesa è professore di Sociologia della criminalità organizzata presso l’Università degli Studi di Milano. Presidente onorario di “Libera”, l’associazione fondata da Don Ciotti, è stato Parlamentare per diverse legislazioni. Come saggista ha dedicato numerosi studi al rapporto tra potere mafioso e politica. Tra le sue opere più recenti ricordiamo: Il giudice ragazzino (Einaudi 1992); Contro la mafia (Einaudi 2010); La convergenza. Mafia e politica nella seconda repubblica (Melampo 2010).